Chi non avesse ancora lasciato l'area o rientrasse a Tokyo dovra’ predisporre autonomamente i mezzi per un’eventuale evacuazione in caso di eventuale improvviso deterioramento delle condizioni di contaminazione.Il concetto è: noi intanto vi diciamo di stare lontani, così se poi succede qualcosa (qualunque cosa) non potrete dare la colpa a noi.
Ma come dargli torto, quando si trovano ad avere a che fare con persone che vogliono portarli in tribunale perché il giorno del terremoto non hanno subito organizzato un aereo per far fuggire tutti i turisti dal Giappone?
complimenti, veramente complimenti. Grazie a te ho calmato familiari preoccupati che la radiattività arrivasse qui in Italia. Complimenti. Ti seguo sempre.
RispondiEliminaHo messo il tuo blog sul mio per far conoscere la situazione a tutti. Ciao
Italiani popolo di fifoni: in questi giorni si sprecano pagine di giornale per pubblicare notizie come questa:
RispondiEliminaDal Mattino di Padova 23 marzo 2011 pag 9 attualità:
La nube in Italia, senza rischi
ROMA. La nube radioattiva sprigionata dal tracollo delle centrali nucleari di Fukushima sta per arrivare nei cieli italiani. Ma gli esperti escludono che questo passaggio possa comportare rischi per la salute dei cittadini.